10.02.2013

E’ una splendida domenica mattina, il sole splende su Roma. Io e la mia ragazza ci prepariamo ad andare all’autodromo di Latina per usufruire di un coupon che lei mi ha regalato per dei giri in pista con Ferrari e Lamborghini. Ma arrivati a destinazione ci informano che l’appuntamento era stato spostato e per qualche disguido a noi non è arrivata la comunicazione. Pazienza. Torneremo. In realtà me lo sentivo già appena sveglio che non avrei corso oggi. Non avevo quel misto di ansia e adrenalina, che di solito mi assale prima di questo tipo di esperienze.
E così, vista la bella giornata, decidiamo di fare una passaggiata dalle parti di Sabaudia e Circeo. Da piccolo andavo spesso con il camper a passare i fine settimana lì. Per mia madre era ogni volta un trasloco. Si arrivava alla pineta per il pranzo e poi si parcheggiava proprio vicino al mare per due giorni memorabili.

E’ da un po’ che non tornavo da quelle parti e quasi non riesco più a vedere il mare per tutte le ville private che hanno costruito lungo la costa. E’ ora di pranzo, quindi cerchiamo un ristorantino sul mare. Dal lato del Circeo li passiamo tutti, ma anche quelli “aperti tutto l’anno” sono chiusi. Sabaudia è deserta. E’ inverno.
Ma noi non ci diamo per vinti. Proviamo l’altro lato. Come un miraggio si presenta ai nostri occhi un tavolino con 2 bottiglie di vino, proprio sulla strada, all’ingresso di un viale di legno che attraversa le dune. Parcheggiamo e per l’ennesima volta percorriamo il sentiero che porta alla spiaggia. Il panorama è promettente. A differenza delle altre soste fatte, la spiaggia qui è pulita, non vediamo rami misti a bottiglie di plastica e immondizia varia. Sembra ci sia una buona manutenzione nonostante non sia stagione turistica.
Arriviamo al ristorante, proprio sulla spiaggia. Ci sono anche dei tavoli sulla terrazza all’aperto. Sono le 15:00 passate quando entriamo nell’accogliente ristorante e chiediamo se sia ancora possibile mangiare qualcosa. La cucina aveva appena chiuso, restava solo un tavolo, ormai al caffè. Noi eravamo affamati, ci si leggeva in faccia la delusione di essere arrivati troppo tardi. Forse è per questo che il proprietario fa un tentativo in cucina e ci accordiamo per un primo semplice. 2 piatti di spaghetti alle vongole. Ottimo! Ci accomodiamo ad uno dei tavoli vista mare. Che spettacolo! E mentre aspettiamo ci offrono anche 2 piccoli cocktal di gamberi! Gli spaghetti erano molto buoni, l’ambiente ospitale, i prezzi giusti.  Se anche voi passate da Sabaudia un sabato o domenica (solo a pranzo) e cercate un ristorante con un’ottimo rapporto qualità-prezzo, andate da Graziella Beach (Lungomare Km 29,950 Sabaudia. info: 3270068338 – 3382851604). Noi ci torneremo sicuramente!